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Mostre: 'Paesi vaghissimi', Zola e la pittura di paesaggio

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Mostre: 'Paesi vaghissimi', Zola e la pittura di paesaggio

Dal 10 dicembre al 13 marzo alla Galleria di Bper Banca a Modena

MODENA, 09 dicembre 2021, 13:26

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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'La Galleria. Collezione e Archivio Storico' di Bper Banca presenta, dal 10 dicembre al 13 marzo negli spazi espositivi di Modena, la mostra dossier 'Paesi vaghissimi. Giuseppe Zola e la pittura di paesaggio', a cura di Lucia Peruzzi. L'esposizione è dedicata a Giuseppe Zola (1672-1743), pittore originario di Brescia e giunto giovanissimo a Ferrara, dove ha svolto tutta la sua attività. Considerato maestro nella pittura di paesaggio, l'artista è stato in grado di ritagliarsi una posizione rilevante presso la borghesia e la nobiltà estense, per le quali ha prodotto una considerevole quantità di paesaggi destinati a impreziosire saloni e gallerie.
    Zola è una figura singolare nel contesto culturale e artistico ferrarese del XVIII secolo per la sua vastissima produzione di dipinti quasi interamente a carattere paesaggistico, in grado di soddisfare, con la piacevolezza del soggetto e della conduzione pittorica, la crescente richiesta di tele per arredare i palazzi della città. Il percorso della mostra si articola attraverso otto tele provenienti dalla nuova sede del Monte di Pietà di Ferrara, edificata nel 1756. A seguito della fusione per incorporazione della Cassa di Risparmio di Ferrara in Bper Banca, avvenuta nel 2017, queste opere ed altri 24 dipinti dello stesso autore sono entrati a fare parte della collezione d'arte del gruppo bancario, che ad oggi comprende oltre mille capolavori, dal Quattrocento al Novecento.
   

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