Il Novecento attraverso i 'Profili'
di dieci protagonisti che hanno attraversato quel periodo
storico così denso e contraddittorio. E' questo l'obiettivo di
'Profili critici del Novecento' (Edizioni dell'Orso, euro 18,00)
di Fabio Fabbri, già ordinario di Storia Contemporanea presso
l'Università Roma Tre: personalità collocate in epoche diverse,
ma che hanno sollevato tematiche che sono ancora di estrema
attualità, e che hanno animato le grandi questioni della storia
del Novecento, e in particolare quella del socialismo.
Si va da Giacinto Menotti Serrati, popolare direttore
dell'"Avanti" dalla guerra all'avvento del fascismo, al filosofo
Benedetto Croce; dalla pedagogista Maria Montessori al
presidente della Repubblica Sandro Pertini, di cui viene
ripercorsa la militanza antifascista attraverso la testimonianza
del percorso universitario. E poi Luigi Cortesi, docente
universitario e intellettuale impegnato, che sempre rivendicò
l'impegno comunista nella professione dello storico. L'ingegnere
Paolo Orlando, che progettò la trasformazione di Roma in città
marittima. Infine Paolo Fabbri, geologo, studioso e docente di
geografia umana, che alla passione per il territorio unì quella
per la storia e le vicende di Ravenna, città simbolo d'una
fusione interdisciplinare di ricerche e riflessioni. Secondo
l'autore, i protagonisti dei Profili sono stati tutti dei
'combattenti'. E riproporli alla riflessione storico-politica
vuole dire farne dei punti di riferimento anche per le nuove
generazioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA