DISTANZE OBLITERATE-GENERAZIONI DI
POESIE SULLA RETE, A CURA DI ALMA POESIA
(PUNTOACAPO EDITRICE, PP 246, EURO 25,00).
E' possibile fare poesia nell'era digitale? Per la prima volta,
generazioni di poeti nati negli anni '40 si confrontano con
Millennial e GenZ sul tema 'Poesia e Rete' nel libro 'Distanze
obliterate', che il 10 maggio sarà, pubblicato da Puntoacapo
editrice, nelle libreria e negli store digitali. L'inedita
raccolta antologica, è a cura di Alma Poesia, con la prefazione
di Lelio Demichelis, la postfazione di Alessandra Corbetta e
Alessia Bronico e le illustrazioni di Stefania Onidi.
La prima parte è dedicata ai contributi inediti sul tema di
scrittori e poeti affermati come Maria Grazia Calandrone,
Umberto Piersanti, Laura Pugno, Ottavio Rossani, Gian Mario
Villalta e Giovanna Rosadini. La seconda sezione ospita invece
gli inediti di poeti meno noti che hanno risposto alla chiamata
per la composizione del volume e che sono stati ritenuti
meritevoli di essere inseriti dal comitato editoriale di Alma
Poesia, nato nell'aprile 2020 come blog dedicato alla poesia,
fondata e diretto da Alessandra Corbetta.
In che modo la velocità della Rete, gli effetti del mediashock e
tutte le affascinanti promesse del web - come accorciare le
distanze o ridurre i tempi di comunicazione - hanno cambiato il
modo di fare poesia e hanno influito sul senso di identità e di
relazione di ciascuno?
Il binomio "distanze obliterate" riassume in sé le diverse
accezioni del rapporto poesia-rete espresse dagli autori con
sorprendente trasversalità generazionale. Nei testi dei poeti
più conosciuti, la riflessione su poesia e rete si concentra,
tra l'altro, sulla necessità di un nuovo umanesimo che liberi
l'individuo da un'esistenza da avatar a cui è condannato.
Diverse posizioni emergono invece dalla seconda sezione, in cui
ha luogo il vero e proprio confronto generazionale. Si passa
dalla convinzione che la Rete non faccia altro che allontanare e
disperdere le connessioni - espressa dalla generazione dei poeti
nati fra gli anni '40 e i '60 - alla visione di cui si fanno
portavoce gli autori Millennial e GenZ per i quali la poesia è
un mezzo per indagare la divergenza tra essere e apparir,
instaurata dal web. Nei loro versi la Rete è parte integrante,
ma non sempre integrata, del mondo.
'Distanze obliterate. Generazioni di poesie sulla rete' sarà
presentato all'interno del Festival multi-disciplinare di
letteratura contemporanea 'Bologna in Lettere', il 15 maggio
2021 alle ore 20.00, in digitale, con la fondatrice e tutti i
membri di di Alma Poesia e Giovanna Rosadini.
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