Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tra Mito, sogno e spettacoli al via Ostia Antica Festival

Tra Mito, sogno e spettacoli al via Ostia Antica Festival

Dal 30/7 con omaggio Battisti-Mogol, poi Murgia, Gabbani, Bisio

ROMA, 29 luglio 2020, 19:36

di Daniela Giammusso

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il teatro in ogni sua forma, dal classico al comico, la grande musica rock e d'autore, concerti, musica classica e parole per riflettere. Sotto alle stelle di uno dei siti archeologici più belli al mondo. Dopo la pre-apertura con la dedica al maestro Ennio Morricone dell'Orchestra Sinfonica Città di Roma nella serata dedicata a Il grande cinema in concerto, alza ufficialmente il sipario la quinta edizione dell'Ostia Antica Festival - Il Mito e il Sogno e lo fa, ancora, partendo dalla musica. In tutto, 22 appuntamenti fino a fine settembre, al via il 30 luglio con Canto Libero. Non un semplice concerto, ma un omaggio al periodo d'oro della storica accoppiata Mogol-Battisti sulle note di un ensemble di 10 musicisti. La serata è il primo appuntamento della sezione Anthology che, sotto la direzione artistica di Gilda Petronelli e Stefano Saletti, quest'anno attraverserà tutto il programma con la grande musica d'autore, pop e rock del Novecento. Si va dai mitici Queen con la Bohemian Symphony Orcherstal Queen Tribute ai Genesis con Estro e poi Fabrizio De André con Michele Ascolese ed Ellade Bandini ospiti di Hotel Supramonte fino a Pino Daniele con Tony Esposito e Gente Distratta. Ad aprire gli appuntamenti dedicati al teatro, il 31, è invece Francesco Montanari che rilegge i Menecmi di Plauto, la prima commedia degli equivoci della storia del teatro, seguito dal re del trasformismo, Arturo Brachetti, l'uomo capace di diventare chiunque in una manciata di secondi, in uno spettacolo intervista (Arturo racconta Brachetti) tra Fregoli, Parigi e le luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, la macchina da cucire della mamma, la donna ignifuga, il Paradis Latin. E ancora, in arrivo Claudio Bisio e Gigio Alberti in Ma tu sei felice?, lettura spettacolo dal libro di Federico Baccomo. Due outsider, la scrittrice Michela Murgia con la sua riflessione Dove sono le donne? e Stefano Massini, autore di tanto teatro e narratore del giovedì sera a Piazzapulita, con L'alfabeto delle emozioni, viaggio profondo e ironico nel labirinto del nostro sentire. E poi ancora, una carrellata di risate con Max Giusti in Va tutto bene 2020, Riccardo Rossi con That's Life Questa è la vita!, gli Evergreen di Antonio Giuliani e Andrea Perroni in Dal vivo!, Paola Minaccioni che confessa Dal vivo sono molto meglio e Lillo e Greg con il loro Best of. Per la musica, Ostia antica suona con Francesco Gabbani, Samuel, Carmina Burana di Carl Orff, James Senese e con i Dialoghi Sinfonici dell'Orchestra Europa Incanto diretta dal maestro Germano Neri, vero viaggio alla scoperta dell'evoluzione della scrittura musicale operistica con le più celebri ouverture e arie d'opera di Mozart, Rossini Donizetti e Verdi. Chiude il programma, il 19 settembre, il giornalista Andrea Iacomini, che dopo aver tenuto lezioni e discorsi in 420 città negli ultimi due anni come portavoce dell'Unicef Italia, racconta ora in scena i diritti dei bambini e delle bambine con il suo La mossa di Tetsuya, monologo sugli invisibili, sugli ultimi, sull'infanzia violata e sulla resilienza
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza