La crisi Covid ha colpito anche
l'economia del Lazio dove la maggiore tenuta dovuta alla forte
presenza del settore pubblico che ha salvaguardato posti di
lavoro e redditi è stata erosa dal prosciugamento del turismo
che ha colpito i servizi, le attività alberghiere e di
ristorazione e l'occupazione a esso legata. Il quadro che emerge
dal rapporto della Banca d'Italia sulla regione descrive un calo
del Pil dell'8,4% e un duro colpo alle imprese e al mercato del
lavoro. E tuttavia per il 2021 ci si attende una "forte
ripresa", meno pronunciato per il terziario.
La crisi Covid, malgrado le misure del governo e una forte
presenza del settore pubblico, ha avuto forti conseguenze sulle
famiglie del Lazio e sulla diseguaglianza dei redditi mentre ci
sono 277mila giovani che non lavorano nè studiano (Neet) sui 3
milioni a livello nazionale. Il numero delle famiglie
beneficiarie del Reddito o Pensione di cittadinanza è aumentato
di un terzo rispetto al 2019, di più che in Italia; un'altra
larga platea di famiglie ha avuto accesso al Reddito di
emergenza, misura istituita durante la crisi sanitari
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