Lo sviluppo di sistemi di
intelligenza artificiale è "una priorità strategica" per la
stragrande maggioranza delle società di gestione del risparmio,
nelle quali, questa tecnologia è già una realtà. E' quanto
emerge da una Ricerca sull'utilizzo di tecniche di intelligenza
artificiale nell'asset management, realizzata da Consob in
collaborazione con Assogestioni, presentata durante il Salone
del Risparmio.
Secondo l'indagine, condotta sulle Sgr di maggiori dimensioni
(rappresentative del 50% del patrimonio gestito a fine 2020),
nella quasi totalità dei casi i sistemi di Intelligenza
artificiale sono in uso da almeno
un anno e tutte le società, tranne una, hanno dichiarato di
avere in corso nuovi progetti in tale senso. Tra i principali
benefici dell'IA, spicca il miglioramento delle performance dei
processi di investimento, accanto al mantenimento della propria
posizione competitiva e l'aumento dell'efficienza opoerativa,
oltre alla possibilità di sviluppare strategie di gestione
innovative. Gli operatori sono consapevoli dei rischi e indicano
soprattutto "l'incomprensibilità degli algoritmi" e il rischio
di "controlli inadeguati".
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