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Istat, a gennaio cala fiducia dei consumatori, sale per imprese

Istat, a gennaio cala fiducia dei consumatori, sale per imprese

Per i consumatori diminuisce da 102,5 a 100,9

ROMA, 26 gennaio 2023, 15:58

Redazione ANSA

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A gennaio 2023 si stima una diminuzione dell'indice del clima di fiducia dei consumatori (da 102,5 a 100,9) e un aumento dell'indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 107,9 a 109,1).

Lo rileva l'Istat spiegando che tutte le serie componenti l'indice di fiducia dei consumatori sono in peggioramento eccetto le aspettative sulla situazione economica generale e sulla disoccupazione.

Per le imprese il clima di fiducia migliora in tutti i comparti ad eccezione del commercio al dettaglio. Il clima di fiducia delle imprese aumenta per il terzo mese consecutivo raggiungendo un livello superiore alla media del 2022.

Per i consumatori il clima di fiducia economico e futuro aumentano (rispettivamente da 106,3 a 107,6 e da 108,2 a 108,6) mentre il clima personale e quello corrente calano, nell'ordine, da 101,2 a 98,6 e da 98,6 a 95,7. Il clima di fiducia dei consumatori - spiega l'Istat - torna a diminuire dopo due mesi consecutivi di crescita. Il ripiegamento dell'indice è dovuto soprattutto ad un'evoluzione negativa delle opinioni sulla situazione personale. Per le imprese i servizi di mercato e le costruzioni registrano gli incrementi più marcati per la fiducia (l'indice passa da 102,4 a 104,2 e da 156,6 a 158,8 rispettivamente).

Nella manifattura si stima un aumento dell'indice da 101,5 a 102,7 mentre nel commercio al dettaglio la fiducia è in peggioramento con l'indice che passa da 112,4 a 110,3. Considerando le componenti dei climi di fiducia calcolati per ogni comparto economico indagato, si rileva che nei servizi di mercato e nella manifattura tutte le variabili sono in miglioramento. Nelle costruzioni i giudizi sugli ordini si deteriorano e le attese sull'occupazione aumentano. Infine, nel comparto del commercio al dettaglio, i giudizi sulle vendite sono stimati in deciso miglioramento, le scorte di magazzino sono giudicate in accumulo mentre le attese sulle vendite diminuiscono.
   

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