Le Pmi che hanno chiesto una
ulteriore proroga della moratoria sui prestiti come previsto dal
decreto Sostegni bis "non avranno riflessi negativi sulle
segnalazioni in Centrale dei rischi (Cr)" e "non possono essere
classificate a sofferenza per tutto il periodo di efficacia del
beneficio concesso". Lo ha detto la sottosegretaria
all'Economia, Cecilia Guerra, rispondendo a un'interrogazione
del M5s in commissione Finanze alla Camera, riportando le
precisazioni della Banca d'Italia in merito.
Via Nazionale, ha aggiunto Guerra, "ha evidenziato che la
presentazione dell'istanza di estensione della moratoria da
parte del debitore non determina automaticamente la
classificazione dello stesso in stato di default" e che "il
cliente di una banca può presentare un esposto per segnalare
comportamenti che ritiene irregolari o scorretti da parte
dell'intermediario".
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