"Si tratta di un passo in avanti
estremamente importante che rappresenta l'avvio di una riforma
complessiva del settore che auspichiamo da tempo. La gara Consip
per la pubblica amministrazione ha sempre costituito il punto di
riferimento al quale si sono uniformate le commissioni sui buoni
pasto. Se dall'attuale 25-30% medio si scenderà al 5%, le nostre
imprese potranno avere giusti margini e i consumatori potranno
continuare a godere di un servizio di qualità; e forse
torneranno ad accettare i buoni pasto i tanti colleghi che in
questi anni hanno abbandonato proprio a causa dell'esosità delle
commissioni". Così Giancarlo Banchieri, presidente di
Confesercenti Torino e presidente nazionale di
Fiepet-Confesercenti, commenta la proposta del governo di un
tetto del 5% alle commissioni.
"La nostra giornata di protesta sta dando i suoi frutti: la
larga partecipazione dei colleghi, che ringraziamo del loro
impegno, ha testimoniato quanto sia sentito il problema dalla
categoria. Ora la soluzione proposta dal governo viene incontro
alle nostre richieste" aggiunge Fulvio Griffa, presidente di
Fiepet-Confesercenti Torino.
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