Le aste immobiliari sono state
116.637 nel 2020 mentre la chiusura dei tribunali ne ha rinviato
123.000 circa, con un mancato recupero di circa 8,6 miliardi. Lo
evidenzia il Centro studi AstaSy Analitics di NPLs RE_Solutions
nel suo "Report Aste 2020 - Time Out".
Delle 116.637 aste totali, oltre il 41% ricadono nelle
regioni del Nord Italia. Sono ai primi 5 posti, con quasi il 50%
del totale delle esecuzioni italiane, la Lombardia (16,7%),
seguita da Sicilia (10%), Emilia-Romagna (7,11%), Veneto (7%) e
Lazio (7%).Per quanto riguarda la tipologia di immobili
all'asta, si abbassa di oltre il 50% la pubblicazione di
immobili residenziali.
In merito invece alla provenienza degli immobili messi
all'asta, si tratta per il 70% di esecuzioni immobiliari, mentre
per il 28% di procedure concorsuali. 103.895 lotti, pari al 89%
della composizione delle esecuzioni immobiliari è costituita da
beni il cui valore in asta è inferiore a 250.000 euro. Sono
invece 10.333 i lotti, pari all'8% della composizione delle
esecuzioni immobiliari, costituiti da beni il cui valore in asta
è inferiore a 1.000.000 di euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA