L'Australia "non ha nessuna fretta" di aprire i suoi confini internazionali e mettere in pericolo i risultati positivi ottenuti nella lotta al coronavirus. Lo ha detto il primo ministro Scott Morrison in un'intervista televisiva.
Con meno di 30.000 casi di Covid-19 e 910 vittime, secondo i dati della Johns Hopkins University, l'Australia è uno dei Paesi che ha avuto più successo nella gestione della pandemia.
Soprattutto grazie all'immediata e duratura chiusura delle frontiere.
"Non abbiamo fretta di riaprire quei confini, te lo assicuro. Non metterò a rischio il modo in cui viviamo in questo paese che è così diverso dal resto del mondo oggi", ha detto Morrison spiegando che la priorità sarà rendere possibile i viaggi dentro e fuori dall'Australia agli australiani vaccinati e poi aprire ai turisti alla fine del 2021. Da domani sarà invece possibile andare e venire liberamente dalla Nuova Zelanda, Paese classificato come zona verde.