Il partito dei Verdi tedeschi
vuole, nel caso di una partecipazione al governo, un nuovo
ministero del Clima che abbia diritto di veto nell'eventualità
di proposte di legge e misure non conformi all'accordo di Parigi
sul clima: è quanto hanno dichiarato la candidata alla
cancelleria dei Verdi Annalena Baerbock e il co-leader Robert
Habeck in un incontro in un'area protetta a nord di Berlino.
Nei primi 100 giorni i Verdi vogliono attuare un "programma
immediato" che preveda l'espansione e lo sveltimento delle
procedure per la produzione di energia solare ed eolica,
l'uscita dal carbone entro il 2030 e non nel 2038 come
attualmente concordato, e ingenti investimenti per potenziare il
traffico su rotaia e per i mezzi di trasporto pubblico.
"Vareremo in Consiglio dei ministri il più grande pacchetto
ambientale che ci sia mai stato" hanno detto i due leader dei
Verdi, perché la crisi climatica è "il compito del secolo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA