Gli australiani sono incoraggiati a
includere i nomi tradizionali aborigeni dei luoghi, negli
indirizzi di lettere e pacchi, in un'innovazione lanciata come
parte della Naidoc Week, che inizia oggi e che ogni anno dal
1975 celebra la storia, la cultura e le conquiste dei popoli
indigeni australiani. L'acronimo Naidoc sta per National
Aborigines and Islanders Day Observance Committee.
Le buste e i pacchi di Australia Post includeranno d'ora in
poi una sezione dedicata in cui gli utenti possono scegliere di
aggiungere, sopra l'indirizzo del mittente, il nome della Prima
Nazione (la nuova denominazione che raggruppa i popoli aborigeni
australiani) originaria di quell'area. L'innovazione è frutto
della campagna lanciata dalla donna della nazione Kamilaroi,
Rachael McPhail, intesa a includere in tutti gli indirizzi i
nomi tradizionali di luogo. "Per ogni località in questo
continente abbiamo un nome originale, ed è importante usarlo per
riconoscere e celebrare la storia e le connessioni delle Prime
Nazioni.
Il manager nazionale indigeno di Australia Post, Chris
Heelan, ha detto che il servizio postale è lieto di essere
coinvolto nell'inziativa. "E' una cosa davvero facile da fare,
ma è una reale e potente opportunità per i nostri utenti di
sostenere le comunità indigene".
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