L'Honda soffre nel Mondiale MotoGp ma
Marc Marquez non l'ha abbandonata per pensare solo alla
riabilitazione dopo l'ennesimo intervento al braccio. Il
campione di Cervera andrà in Austria per seguire la prossima
gara, il 21 agosto, e per cominciare a pianificare il futuro.
"La Honda è in un momento critico - ammette lo stesso Marquez in
dichiarazioni diffuse dalla Honda -. Sto dialogando molto con la
squadra e sto cercando di capire la moto 2022 e cosa sta
succedendo. Così andrò in Austria, per parlare con tutti e
incontrare lo staff HRC dal Giappone per lavorare per il futuro.
Con l'altra operazione mi ero distaccato troppo, voglio essere
coinvolto di più in modo che quando tornerò avrò tutto fresco".
Quanto alle sue condizioni, Marquez appare obiettivo e
prudente, a dieci settimane dall'intervento. "Passo dopo passo
mi sento meglio e l'osso sta guarendo bene. A fine agosto ho un
altro controllo, da lì possiamo fare un altro passo con la
riabilitazione, iniziare davvero a spingere. Sono ottimista, ma
non voglio espormi sui tempi di rientro - le parole del pilota
spagnolo -. La mia è una lotta che continua da ben due anni. Ho
vinto alcune gare l'anno scorso ma soffrivo molto e a Jerez ho
capito che dovevo fare qualcosa. È stata dura e lo è ancora
perchè il dubbio sul braccio non scompare. So che non posso fare
un'altra operazione e sono convinto che questa sarà l'ultima ma
in fondo alla mente resta fisso un interrogativo"
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