Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Internet&Social
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Internet & Social
  4. Wikipedia fa appello per condanna russa su disinformazione

Wikipedia fa appello per condanna russa su disinformazione

Nel mirino 7 articoli sulla guerra, comminata multa 5 mln rubli

La Wikimedia Foundation, a cui fa capo Wikipedia, ha deciso di appellarsi alla sentenza del tribunale russo che a metà aprile l'ha condannata al pagamento di una multa pari a 5 milioni di rubli (circa 80 mila dollari) per aver violato la normativa nazionale sulla disinformazione. A finire nel mirino delle autorità di Mosca sette articoli di Wikipedia sulla guerra, contenenti informazioni giudicate false e potenzialmente in grado di generare disordini pubblici. Tra i temi trattati l'invasione dell'Ucraina, i crimini di guerra durante l'invasione, i bombardamenti dell'ospedale di Mariupol e il massacro di Bucha.

L'organizzazione ha presentato ricorso la scorsa settimana, sostenendo che gli articoli contenevano "informazioni verificate e di buona provenienza" e che la Russia non aveva giurisdizione sulla Wikimedia Foundation, operante a livello globale. "Questa decisione implica che una conoscenza ben documentata e verificata su Wikipedia che non è coerente con il governo russo costituisce disinformazione", ha affermato Stephen LaPorte, consigliere generale associato presso la Wikimedia Foundation, in una dichiarazione riportata dal sito The Verge. "Il governo - ha aggiunto - sta prendendo di mira le informazioni vitali per le persone in un momento di crisi. Esortiamo la corte a riconsiderare a favore dei diritti di tutti l'accesso alla conoscenza e alla libera espressione". Wikimedia Foundation ha depositato l'appello il 6 giugno, il governo russo avrà la possibilità di rispondere nelle prossime settimane.

Il Roskomnadzor ha chiesto periodicamente a Wikipedia in questi mesi di rimuovere i contenuti e i volontari della libera enciclopedia hanno anche affrontato sfide al di fuori della Russia, incluso l'arresto di un redattore in Bielorussia a marzo.

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie