"La sostenibilità, come si evince
anche dalla denominazione della nostra associazione, è sempre
stata al primo posto dell'agenda associativa. Alis ha sempre
offerto piena disponibilità e supporto al governo, attraverso
importanti eventi associativi e numerosi incontri istituzionali,
volti a proporre idee e soluzioni per la crescita del Sistema
Paese e ad evidenziare tanto il ruolo strategico del settore,
che rappresenta circa il 10% del Pil italiano, quanto
l'importanza dell'intermodalità che è oggi, e sicuramente nei
prossimi anni, l'unica e più competitiva via di trasporto
sostenibile". Lo ha detto il presidente di Alis, Guido Grimaldi,
aprendo l'Assemblea dell'associazione e gli Stati Generali del
Trasporto e della Logistica. "Riteniamo che le scelte e gli
investimenti, volti allo sviluppo della sostenibilità, vadano
premiati ed accompagnati ad esempio con misure incentivanti come
il Marebonus e il Ferrobonus", ha sottolineato il presidente di
Alis. Pertanto, "abbiamo accolto con favore i due decreti
direttoriali del Mims che, grazie alle istanze promosse anche da
Alis, ne ridefiniscono gli importi prevedendo uno stanziamento,
per il solo 2021, che passa da 25 a 45 milioni euro per il
Marebonus e da 25 a 50 milioni euro per il Ferrobonus. Tuttavia,
"affinché si possa produrre maggiori benefici nella direzione
dell'Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile, sarebbe
auspicabile rendere questi contributi strutturali o quantomeno
confermarli fino al 2030, aumentando la dotazione finanziaria
almeno fino a 100 milioni di euro annui per ciascuna misura", ha
spiegato Grimaldi.
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