"Mi vergogno da ministro per come
funzioni la burocrazia nel nostro Paese e per lo stesso fatto di
doverlo ammettere". Comincia cosi' il duro sfogo del ministro
dello Sport, Vincenzo Spadafora, che sulla sua pagina Facebook
lamenta le lentezze burocratiche che rendono tuttora impossibile
erogare i fondi stanziati dal decreto ristori per le societa'
sportive dilettantistiche."Il decreto Ristori è stato approvato
il 29 ottobre e ad oggi le risorse non sono ancora nella
disponibilità del Dipartimento per lo Sport affinché possa
erogarle alle ASD e SSD che stanno soffrendo e rischiano di
chiudere, forse per sempre - prosegue Spadafora - Sollecitiamo
ogni giorno burocrati, che evidentemente non avvertono la
drammaticità del momento e non sentono il peso delle loro (non)
azioni, ad essere celeri negli adempimenti amministrativi che
gli competono". "Ovviamente non bisogna generalizzare . conclude
Spadafora - e la critica non è indistintamente per tutti ma di
sicuro questi continui ritardi nell'erogazione di misure
"emergenziali" sono un pessimo esempio e un pessimo servizio al
Paese"
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