E' Cameron Norrie il trionfatore di
Indian Wells: ha vinto il suo primo Masters 1000, diventando il
numero 15 nel ranking mondiale nonché primo britannico nella
classifica Atp. Nikoloz Basilashvili ha avuto la peggio in tre
set (3-6, 6-4, 6-1) e Norrie, con i punti guadagnati sul cemento
californiano, scavalca Jannik Sinner nel ranking Atp race valido
per l'accesso alle Finals di Torino. L'ex numero 26 al mondo è
diventato così il primo giocatore fuori dalla top 25 a vincere a
Indian Wells dopo Ivan Ljubicic nel 2010, nonché il primo
britannico. "Significa così tanto per me, è il mio miglior
titolo. Sono così felice. Non riesco nemmeno a descrivere come
mi sento in questo momento", ha detto Norrie a caldo. Nella
notte prima della finale le sue tre paia di scarpe erano sparite
dallo spogliatoio. "Ho cercato ovunque. Non so cosa abbia la
gente contro gli inglesi per aver rubato le scarpe, ma non sono
riuscito a riaverle. Per fortuna non avevo l'anello nuziale
attaccato", ha spiegato, riferendosi a quanto accaduto nei
giorni scorsi ad Andy Murray (a cui poi le scarpe, con tanto di
fede, erano state restituite dopo un appello sui social). Nel
ranking dell'Atp race per le Finals di Torino il 26enne
residente a Londra ha guadagnato quattro posizioni (2.795 punti)
e ora è decimo mentre Sinner (2.595) ne ha persa una, scendendo
all'11/a. Al Pala Alpitour dal 14 al 21 novembre prossimi si
sfideranno i primi otto: considerando Nadal (2.985), che è
ottavo, fuori dai giochi per il problema al piede, l'obiettivo è
di superare Hubert Hurkacz (2,955), che è nono. La caccia ai
punti per il 20enne di Sesto Pusteria riprende però già questa
settimana, da prima testa di serie allo European open di Anversa
(Belgio), torneo Atp 250. Beneficiando di un bye al primo turno,
al secondo affronterà il vincente tra Lorenzo Musetti e Gianluca
Mager.
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