Andrea Bocelli in questi giorni ha
adottato due cani: uno dall'Ucraina, rimasto sordo e con le ossa
fratturate a causa dei bombardamenti, e una trovatella ferita in
Egitto ferita e gettata in una fossa in Egitto.
Il cane ucraino, chiamato Jack, è stato trovato a Kupyansk da
volontari di Kiev nei giorni successivi alla riconquista della
città da parte delle forze ucraine. Trasportato a Kiev, i
veterinari per cinque giorni hanno cercato di salvare Jack,
estraendo frammenti di schegge dalla sua schiena. In tanti a
quel punto si sono attivati per trovargli una casa. L'appello di
Oles Malyarevich, vicepresidente del consiglio comunale di Kiev,
ha cominciato a girare oltre confine e Bocelli, venuto a
conoscenza dell'episodio, ha deciso di attivarsi per salvarlo e
portarlo in Italia dal canile che lo ospitava temporaneamente.
Malyarevich ha condiviso poi le commoventi immagini del primo
incontro tra Jack e Bocelli, con il cantante chino che accarezza
il cagnolino e gli sussurra: "Piccolo. Piccolo. Stai bene. Ciao,
ciao". In un post su Facebook Malyarevich ha scritto: "I
miracoli accadono anche nei momenti più bui. Grazie alla
famiglia Bocelli per il grande cuore e la gentilezza. Auguriamo
a Jack una nuova vita felice!".
Ma Jack non è l'unico cane salvato dalla famiglia Bocelli in
questi giorni. In viaggio in Egitto, il tenore e sua moglie
Veronica hanno trovato per strada, in una fossa, una cagnolina
ferita. Curata, è stata poi portata con loro in Italia. A lei
Virginia, la figlia del tenore, ha dato il nome di Jolie,
"portatrice di gioia".
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