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Da Verdi a Puccini, Ort apre il 2023 con le grandi arie

Da Verdi a Puccini, Ort apre il 2023 con le grandi arie

Concerto l'1 gennaio al Teatro Verdi di Firenze

FIRENZE, 28 dicembre 2022, 12:08

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L'Orchestra della Toscana mantiene anche per il 2023 la tradizione di essere la prima ad aprire il nuovo anno nel suo Teatro Verdi a Firenze, con il concerto dell'1 gennaio alle 17. In programma arie e danze dalle grandi opere di Giuseppe Verdi, Amilcare Ponchielli e Giacomo Puccini: Vespri siciliani, Macbeth, Manon Lescaut, Tosca, Bohème.
    Sul podio il direttore Gianluca Marcianò, lodato dal Sunday Times "per la sua direzione immancabilmente teatrale e idiomatica": originario di Lerici (La Spezia), fonda nella sua città natale, affacciata sul Golfo dei Poeti, il Festival Suoni dal Golfo, ribattezzato Lerici Music Festival nel 2020, di cui è direttore artistico. Sul palco le voci della soprano Viktorija Miškūnaitė, classe 1983 nativa della Lituania, premiata con due Golden Cross of the Stage, uno dei premi teatrali più prestigiosi in Lituania, è stata nominata per due volte "Cantante lirica dell'anno", l'ultima volta nel 2015 per il ruolo di Manon, dal Lithuanian National Opera and Ballet Theatre, dove ha ricoperto i maggiori ruoli di repertorio.
    L'affianca il tenore calabrese Leonardo Caimi, talento già apprezzato nel mondo. Celebrato per la bellezza vellutata del timbro e l'elegante musicalità, nonché per le straordinarie capacità attoriali, si è imposto come uno dei tenori più applauditi della sua generazione, invitato in prestigiosi teatri d'opera e festival dalla Royal Opera House Covent Garden al Teatro alla Scala.
   

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