Cresce la produzione agrifood
certificata 'Made in Tuscany': dal 2015 ad oggi il valore alla
produzione dei prodotti Dop e Igp è cresciuto del 45% arrivando
a superare il miliardo. Il 95% della superficie agricola Ig è
dedicata all'olio extravergine d'oliva, ma sono pane e
biscotteria a far registrare le migliori performance: i prodotti
dolciari sono cresciuti di oltre il 60% dal 2017. In aumento
anche le superfici certificate bio nell'ultimo decennio, con un
tasso di variazione del +25% e del +57% rispetto al 2020 e al
2019. Sono alcuni dei numeri emersi in occasione dell'avvio di
BuyFood Toscana 2022, la vetrina internazionale promossa dalla
Regione Toscana per favorire l'incontro tra aziende che
producono eccellenza sul territorio e importatori stranieri.
Il taglio del nastro, stamattina a Firenze, ha aperto
l'evento B2b: fino a domani sono previsti centinaia di assaggi
di prodotti Dop, Igp, biologici, prodotto di Montagna,
agriqualità e produzioni agroalimentari tradizionali (Pat). Nel
pomeriggio poi sono previste due masterclass sull'olio
extravergine d'oliva e le denominazioni della Toscana e una
cooking experience. A questa quarta edizione dell'iniziativa
partecipano oltre 70 imprese toscane: 290 i prodotti caricati
nel catalogo online, a disposizione dei buyer stranieri, 21 le
denominazioni Dop/Igp, 85 prodotti con certificazione bio
provenienti da 21 produttori, 41 prodotti pat provenienti da 8
produttori. Circa 50 i buyer provenienti da 22 paesi, tra cui i
mercati più rappresentativi per il Made in Tuscany: Europa, Nord
America, Colombia e Cile. Tra le delegazioni più numerose
Scandinavia, Uk, Francia, Usa e Canada. Presenti, per la prima
volta, anche tre player della grande distribuzione nazionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA