Promuovere l'inclusione sociale
per le persone svantaggiate e tirocini formativi per gli
studenti con l'obiettivo di inserirli poi nel mondo del lavoro.
È quanto ha deciso la giunta regionale che ha sottoscritto
l'adesione a una serie di iniziative volte a promuovere la
formazione e l'inserimento lavorativo.
"Riteniamo necessario offrire un'opportunità di
socializzazione in contesti lavorativi a quelle persone che si
trovano temporaneamente o definitivamente prive dei requisiti
indispensabili per l'inserimento nel mondo del lavoro - ha
spiegato il presidente Maurizio Fugatti - con l'obiettivo di
mantenere le eventuali capacità lavorative residue e di
implementarne le potenzialità". In particolare, ci si rivolge a
quei soggetti svantaggiati in carico al Servizio Sociale con
l'obiettivo di favorirne la formazione e il reinserimento nella
società individuando il giusto contesto lavorativo per ogni
singola diversa situazione.
Con i giovani invece si vuole andare a scoprire le competenze
spendibili nel mercato del lavoro, anche mediante periodi di
alternanza scuola-lavoro sotto la responsabilità
dell'istituzione scolastica o formativa, accogliendo gli
studenti per periodi di tirocinio che non costituiscono rapporto
individuale di lavoro presso gli uffici regionali. "Riteniamo
che l'orientamento sia di grande interesse e di stimolo per lo
sviluppo della qualificazione formativa degli studenti - ha
spiegato Fugatti - in quanto, da un lato accresce il livello di
formazione di base degli studenti e dall'altro ne favorisce,
attraverso esperienze operative, la conoscenza e la comprensione
dell'organizzazione sociale e lavorativa mediante una proficua
collaborazione tra scuola e realtà socio economica".
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