Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Twenty: Podini, sentenza del tutto inaspettata

Twenty: Podini, sentenza del tutto inaspettata

"Stiamo dando lavoro a oltre 500 famiglie del territorio"

BOLZANO, 07 ottobre 2022, 19:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La sentenza del Consiglio di Stato sul Twenty viene definita "del tutto inaspettata" dal Ceo della Podini spa, Giovanni Podini, e dall'avv. Pierangelo Fadel, Amministratore Delegato della Twentyone srl, società proprietaria del centro commerciale Twenty di Bolzano. "Nelle diverse fasi di costruzione del Twenty abbiamo sempre rispettato tutte le procedure previste dalla normativa vigente, così come tutti quegli atti e permessi rilasciati dagli enti competenti che oggi, a quasi 10 anni di distanza, sono stati reputati illegittimi. Proprio sulla base di quei permessi, abbiamo edificato la parte aggiuntiva, l'abbiamo commercializzata e da allora stiamo dando lavoro a oltre 500 famiglie del territorio.
    Oggi, a distanza di quasi 10 anni, dopo aver realizzato il centro commerciale, ci viene comunicato che, senza alcuna nostra colpa o responsabilità, le autorizzazioni provinciali e comunali non erano legittime", così Podini e Fadel.
    "Questa situazione rischia di provocare danni ingenti ai 500 collaboratori e alle loro famiglie che ogni giorno lavorano all'interno del Twenty e vanifica il ruolo che il Twenty ha nel frattempo acquisito a livello cittadino e di tutto l'Alto Adige.
    Nel corso di questi 10 anni, infatti, il Twenty è diventato un punto di riferimento per tutti i cittadini che per necessità o per desiderio, vengono a fare acquisti, la spesa, trascorrere un pomeriggio di svago o semplicemente un'ora di distrazione.
    Stiamo parlando di milioni di persone nell'arco di un anno che verrebbero private di questa opportunità, con danno grave per l'intera collettività sul piano comunale e provinciale. Inutile sottolineare che intraprenderemo ogni passo occorrente per garantire la continuazione delle attività di vendita nell'intera struttura commerciale del Twenty", si legge in una nota.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza