Prende il via domani e fino all'8
novermbre, la 31/a edizione del Merano WineFestival, la rassegna
ideata da Helmuth Köcher, palcoscenico delle eccellenze "wine &
food" italiane ed internazionali che, quest'anno mette al centro
il tema della sostenibilità.
La manifestazione sarà aperta dal summit "Respiro e grido
della terra", il 4 e 5 novembre: sei incontri, gruppi di analisi
e approfondimento che affrontano il problema dell'acqua, in
quanto risorsa primaria e fondamentale per la vita,
l'innovazione, la sicurezza alimentare e la sostenibilità delle
filiere enologiche, le certificazioni in viticoltura, nonché
alcuni case history come il modello "Abruzzo sostenibile". Il
summit che avrà come scopo finale la redazione di un manifesto
che verrà consegnato al ministro della politiche agricole
alimentari e forestali.
Tra gli appuntamenti da segnalare, l'ormai consolidato
"Naturae et Purae" (dal 4 al 7 novembre), convegno ideato da
Helmuth Köcher e dal giornalista Angelo Carrillo, quest'anno
dedicato al tema "Wine Resilience - Spiriti Estremi - Dalle
isole del mediterraneo a quelle dello spirito".
Nei giorni della manifestazione, i prodotti selezionati
durante l'anno saranno in scena tra le sale del Kurhaus e la
Gourmet Arena, oltre 700 in totale, suddivisi in due sessioni
espositive. Nel programma trovano spazio, inoltre, sette
"talks", sedici "masterclass", "showcooking", due presentazioni
di libri e un "Red Wave", il fuorisalone che anima Merano nelle
giornate del festival, per non dimenticare le oltre 330
etichette presenti nella The WineHunter Area.
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