"Più vaccinati ci saranno e prima
si tornerà alla normalità. Con le varianti del virus non
possiamo pensare all'immunità di gregge ma l'obiettivo è di
raggiungere un 93 per cento di residenti in Umbria coperti da
entrambe le dosi per permettere alle persone di girare in
serenità. Un traguardo che nella nostra regione possiamo pensare
di raggiungere tra la fine di quest'anno e l'inizio del 2022":
lo ha detto l'assessore umbro alla Sanità Luca Coletto. Che
parlando con l'ANSA ha ribadito l'appello a immunizzarsi.
"Da subito - ha sottolineato Coletto - l'Umbria ha puntato a
proteggere anziani e fragili ottenendo ottimi risultati. Anche
per questo abbiamo subito cominciato con la somministrazione
della cosiddetta terza dose. E' però necessario che anche i più
giovani continuino a vaccinarsi per proteggere ancora meglio i
nonni e le nonne che vivono a casa con loro. La Regione ha messo
in campo la massima disponibilità e flessibilità in ambito
vaccinale. Non servono più da tempo preadesioni e prenotazioni
ma basta andare in uno dei centri per ricevere il vaccino. Ormai
vengono impiegati solo Pfizer e Moderna".
L'assessore ha poi evidenziato come con il nuovo anno
"arriveranno anche altri farmaci per combattere il Covid". "Ci
sono già comunque gli anticorpi monoclonali - ha detto - che se
somministrati entro 72 ore dall'esordio dell'infezione
permettono una cura efficace".
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