(ANSA) - PERUGIA, 11 GEN - L'Umbria, insieme alla Toscana,
sembra avere raggiunto il picco della percentuale di positivi
Covid ai test molecolari. A sostenerlo sono le analisi del
matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le
applicazioni del calcolo 'Picone', del Consiglio nazionale delle
ricerche.
Intanto però sul fronte dei dati giornalieri la regione
registra altri sette morti legati al virus nell'ultimo giorno
nel quale scendono i ricoverati positivi nei reparti ordinari,
212, quattro in meno, ma salgono a 14 da 11 i posti occupati
nelle terapie intensive. Sempre nell'ultimo giorno sono stati
accertati 3.090 nuovi positivi e 2.315 guariti, con gli
attualmente positivi ora 34.623, 768 in più. Il tasso di
positività dei test processati si attesta al 10,1 per cento (era
8,2 lunedì).
Il commissario regionale per l'emergenza Covid Massimo
D'Angelo spiega comunque che i sette deceduti sono
prevalentemente persone con preesistenti co-morbilità e
vaccinate con doppia dose da più di tre mesi. Sottolinea quindi
che in questa fase sono "decisamente esposti i non vaccinati, in
particolare over 60, e le persone avanti negli anni, over 80,
con patologie e vaccinate con due dosi da più di tre mesi".
"Nella fascia delle persone intorno ai 60 anni - aggiunge
D'Angelo - i decessi sono sostanzialmente quelli di pazienti non
vaccinati o con un ciclo di vaccino non completo". Tra i sette
morti odierni figurano - riferisce la Regione - tre vaccinati
con due dosi da più di tre mesi, due non vaccinati, un vaccinato
con una sola dose, nato nel 1959, un ultraottantenne con tre
dosi.
"I dati ci dicono che siamo tra le regioni italiane ad avere
la migliore risposta a questa quinta ondata, caratterizzata
dall'elevata diffusività della variante Omicron. L'Umbria è tra
le regioni ancora bianche e più sicure. Anche se l'evoluzione
non ci lascerà sicuramente tranquilli gli umbri possono restare
certi che questa resterà regione sicura e cercherà di ridurre al
minimo l'impatto del Covid" ha affermato la presidente della
Regione, Donatella Tesei, durante l'Assemblea legislativa
riferendo in aula in merito all'emergenza sanitaria. (ANSA).