"Il ministero dell'Ambiente e
della Sicurezza energetica ha trasmesso alla Regione Umbria la
versione finale del documento che estende l'Accordo per il
miglioramento della qualità dell'aria sul territorio regionale,
con particolare focus sulla Conca ternana, incrementando la
dotazione economica di 25 milioni di euro, portandola così a 29
milioni". Lo comunica il vicepresidente della Regione e
assessore all'Ambiente, Roberto Morroni, esprimendo
soddisfazione per questo passaggio decisivo con "la messa a
disposizione di risorse con cui rafforzare il piano di
risanamento ambientale, di efficientamento energetico e di
sviluppo delle energie da fonti rinnovabili".
L'accordo originario, sottoscritto nel 2018 prevedeva, infatti -
ricorda la Regione - l'erogazione di soli 4 milioni per
l'attuazione di misure rivolte a specifiche esigenze della Conca
Ternana, già sottoposta a procedura di infrazione dalla
Commissione Europea per il mancato rispetto dei limiti di
concentrazioni delle PM10 in atmosfera.
"L'integrazione attuale - spiega Morroni - con lo stanziamento
di ulteriori 25 milioni consentirà di estendere le azioni di
risanamento anche ad altre porzioni di territorio, le cosiddette
Zone di valle, incidendo sulla riduzione delle emissioni
prodotte dal traffico veicolare e dai sistemi di riscaldamento
domestico".
"Verranno introdotte - aggiunge l'assessore - misure di
incentivazione quali contributi per mezzi di trasporto a basse
emissioni, biglietti e abbonamenti agevolati, sportelli per il
sostegno all'accesso a contributi per l'acquisto di impianti a
biomassa ad alta efficienza. L'Accordo prevede, inoltre,
importanti studi epidemiologici e di caratterizzazione delle
polveri, e campagne di comunicazione per informare i cittadini e
favorire comportamenti virtuosi".
"Le ulteriori azioni per il controllo delle emissioni inquinanti
introdotte con l'Accordo integrativo - sottolinea Morroni - di
concerto con il Ministero dell'ambiente, con i Comuni della
Conca ternana, Terni e Narni, e con Arpa Umbria, integrano
quanto previsto già nella prima fase, introducendo un sistema di
erogazione di contributi, rivolti ai residenti in Umbria, da
impiegare per l'acquisto di veicoli leggeri a zero emissioni e a
sostegno della sostituzione di sistemi di riscaldamento a
biomassa obsoleti con impianti ad alta efficienza".
"Sono previsti, altresì, - continua l'assessore - interventi di
efficientamento degli edifici pubblici, quali scuole e sedi
istituzionali, e azioni di sostegno alle Comunità energetiche
nella Conca Ternana. Di particolare rilievo, la progettazione e
realizzazione di un centro per la produzione di idrogeno green
che utilizzi fonti di energia rinnovabile, quali il
fotovoltaico, per l'alimentazione di innovativi autobus a
idrogeno destinati al trasporto pubblico locale".
"Si apre un quadro di opportunità molto ampio e strategico -
conclude Roberto Morroni - in armonia con il Piano regionale
della qualità dell'aria, attualmente in fase di aggiornamento, e
con le politiche regionali per la lotta all'inquinamento
atmosferico".
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