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Rifiuti: traffico illecito, sequestrata area a Champdepraz

Rifiuti: traffico illecito, sequestrata area a Champdepraz

Inchiesta Dda Torino, 5 indagati tra cui Luigi Berger

AOSTA, 08 luglio 2020, 18:35

Redazione ANSA

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Aosta, guardia finanza sequestra area rifiuti a Champdepraz - RIPRODUZIONE RISERVATA

Aosta, guardia finanza sequestra area rifiuti a Champdepraz - RIPRODUZIONE RISERVATA
Aosta, guardia finanza sequestra area rifiuti a Champdepraz - RIPRODUZIONE RISERVATA

La guardia di finanza ha eseguito il sequestro preventivo di un'area di 17 mila metri quadrati nel Comune di Champdepraz, nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Torino per traffico illecito di rifiuti in cui sono indagati Luigi Berger, Attilia Buillas, Gianluca Berger, Paola Allietto e Federica Berger, "legati da vincoli di parentela e forti della titolarità delle quote societarie della Costruzioni stradali Bgf srl, della Servival srl e della Alfatech srl".
    "Il tutto trae origine - fanno sapere le fiamme gialle - da un procedimento penale instaurato presso la procura della Repubblica di Aosta", a cura del pm Eugenia Menichetti, "conclusosi con la formulazione, a carico degli indagati, della richiesta di Decreto penale per abuso edilizio e discarica abusiva".
    L'intera area, "di proprietà della società Alfatech S.r.l., è stata utilizzata per lo scarico di oltre 10 mila tonnellate di fresato d'asfalto, materiale che, oltre a dover essere smaltito in altro modo, è stato destinato a finalità e usi non consentiti dalla normativa vigente, mantenendo, pertanto, la qualifica di rifiuto. Tale pratica illecita, oltre al risparmio dei costi di smaltimento del conglomerato bituminoso, avrebbe anche permesso la riqualificazione, mediante sollevamento del piano di campagna, di un'area ubicata nel conoide del torrente Chalamy, il tutto in assenza delle prescritte autorizzazioni".
    In base all'inchiesta coordinata dal pm di Torino Valerio Longi gli indagati "hanno creato un articolato sistema di gestione del rifiuto, occupandosi, senza il coinvolgimento di soggetti terzi, della creazione, del trasporto e del suo successivo deposito".
    Sono in corso le perquisizioni da parte dei finanzieri del Gruppo Aosta finalizzate a trovare ulteriori elementi di prova.

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