"Pur delineando il miglioramento di alcuni indicatori" l'indagine trimestrale condotta da Confindustria Valle d'Aosta "resta improntata alla cautela, segnale evidente che gli imprenditori valdostani non si attendono a breve una ripresa consistente e che ci sono ancora notevoli criticità che impediscono di immaginare un'uscita dall'emergenza in tempi rapidi".
In dettaglio, "a mostrare le maggiori difficoltà è il comparto manifatturiero" e "continua a peggiorare il dato relativo all'occupazione che dopo due trimestri in terreno positivo torna ad avere il segno meno attestandosi su di un -3,85%". Inoltre "aumenta (di circa dieci punti) la percentuale di imprenditori che prevede di far ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni" e "peggiora seppur di poco il dato relativo alla produzione". Tra i dati che migliorano ci sono quelli relativi agli ordinativi e alle attese sull'export.
"Lo scenario continua ad essere contraddistinto da una forte incertezza - dichiara Giancarlo Giachino, Presidente di Confindustria Valle d'Aosta - anche se il miglioramento di alcuni indicatori quale quello relativo agli investimenti ci fa comprendere come gli imprenditori intervistati siano fiduciosi per il futuro e che abbiano intenzione di compiere ogni sforzo necessario per essere pronti ad agganciare la ripresa".
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