Cristina Viani, di Boccioleto,
laureata in Geografia all'Università di Torino (Dottorato di
ricerca), e Andrea Marco Pranzo, di Pavia, laureato in Geografia
e scienze territoriali all'Università di Torino (Laurea
magistrale) sono i vincitori dei due premi messi a disposizione
nella prima edizione del "Premio di studio Forte di Bard 2020",
promosso dall'Associazione Forte di Bard - in collaborazione con
l'Università degli Studi di Torino, Arpa Valle d'Aosta, Comitato
Glaciologico Italiano, Fondazione Montagna Sicura - e rivolto a
studenti che si sono occupati del tema dei cambiamenti climatici
nelle aree glaciali del Monte Rosa.
Le motivazioni saranno rese note in occasione della cerimonia di
premiazione che si terrà in presenza al Forte di Bard, non
appena le condizioni sanitarie legate alla pandemia lo
renderanno possibile.
"La valorizzazione degli studi e delle attività di ricerca in
ambito universitario sulle aree glaciali - si legge in una nota
- prosegue nel 2021 in parallelo alla seconda tappa del progetto
l'Adieu des Glaciers che sarà dedicata questa estate al
Cervino". E' infatti stato bandito il secondo "Premio Forte di
Bard" che ha la finalità di promuovere studi e ricerche sulla
cultura montana sotto i profili glaciologico, geografico,
politico, religioso, artistico, etnico ed ambientale, delle
attività umane e degli insediamenti. Il concorso è riservato ai
titolari di laurea magistrale o di dottorato di ricerca
dell'Università di Torino che abbiano discusso la propria tesi
dal 1/1/2017 al 15/11/2021, con argomento relativo alla ricerca
scientifica nelle aree glaciali e periglaciali del Gruppo del
Cervino.
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