"Come visto nelle precedenti
relazioni al bilancio di previsione 2018 e 2019, la spesa per il
personale complessivamente considerata segue una tendenza di
crescita pressoché ininterrotta a partire dal 2015, con la
previsione di una leggera diminuzione solamente nel 2022". Lo
scrive la Sezione di controllo della Corte dei conti per la
Valle d'Aosta nella deliberazione e relazione sul bilancio di
previsione della Regione per gli esercizi finanziari 2020-2022
(consigliere Sara Bordet e referendario Davide Floridia). E' di
circa 244 milioni di euro il "totale dei redditi da lavoro
dipendente che gravano su tutte le missioni di ogni singola
annualità del bilancio di previsione" 2021.
"L'orientamento è confermato - prosegue la relazione - anche nel
bilancio di previsione in analisi, sebbene, rispetto al
precedente, si registri un aumento abbastanza contenuto, pari a
poco più di 173.000 euro. Nonostante la Regione non sia
sottoposta ai vincoli assunzionali stabiliti dalla legislazione
statale per le regioni ordinarie, la legislazione regionale pone
annualmente limiti al reclutamento di nuovo personale. Al
riguardo, la Sezione raccomanda non solo attenzione nella
definizione dei futuri bisogni di personale, ma anche azioni
efficaci tese alla riduzione delle spese connesse".
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