(ANSAmed) - TUNISI, 12 SET - L'avvocatessa tunisina e militante
per i diritti dell'uomo Bochra Bel Haj Hmida ha ricevuto ieri a
Malmo in Svezia, il premio Anna Lindh Foundation 2014 per il suo
attivismo, la difesa della democrazia e dei principi
fondamentali della società democratica.
L'ex presidente dell'Associazione tunisina donne democratiche
ha dedicato il premio ai suoi "compagni di lotta, alle donne
tunisine e a alla formidabile gioventù tunisina, motore della
rivoluzione", ricordando la sua lotta per i diritti umani, le
donne e gli attivisti di "tutti i colori", specie sotto i regimi
di Bourguiba e Ben Ali; dai giovani tunisini condannati a morte
durante le rivolte per il pane del 1984 fino al cyber-dissidente
Zouhaeir Yahyaoui e al giovane fondamentalista tunisino detenuto
a Guantanamo.
Il ricevimento del premio è stato anche l'occasione per
ricordare la sua candidatura tra le fila del partito di
ispirazione laica Nidaa Tounes alle prossime politiche, a suo
dire decisive per l'avvenire della Tunisia e per i diritti delle
donne. (ANSAmed)