Questi in sintesi gli obbiettivi del progetto Enpi ''Artigiani senza frontiere'' (District artisans sans frontieres, Dasf) cofinanziato dall'Unione Europea, che è stato presentato questa settimana ai vari partner tunisini dal capofila, Confederazione nazionale artigianato (CNA) di Ragusa. Gruppi target di Dasf sono le associazioni di categoria del settore artigianale e turistico per il coinvolgimento delle realtà di eccellenza e l'inserimento di queste nei circuiti generati dall'attività progettuale. Tra i beneficiari finali, grazie all'indotto generato da attività che interessano l'artigianato e turismo, ci saranno tutti gli attori economici dei territori coinvolti e l'intera popolazione che beneficerà delle ricadute legate alla destagionalizzazione dei flussi e all'incremento dei volumi di attività commerciale. ''E' già cominciata la fase della distribuzione dei questionari alle imprese tunisine ed italiane per poter individuare quelle che andranno poi a fare parte del distretto transfrontaliero'' spiega ad ANSAmed il responsabile del progetto Giovanni Brancati, particolarmente soddisfatto dell'andamento di queste giornate tunisine, che aggiunge che ''gli attori economici delle filiere artigianale e turistica, diventano, con il progetto DASF, veri e propri catalizzatori turistici in grado di generare un volano virtuoso di crescita e sviluppo nella macro area transfrontaliera''. Gli altri partner sono la CNA di Trapani, la CNA di Agrigento, e i tunisini ONAT (Agenzia Nazionale per l'Artigianato), UTICA Ariana (Unione Regionale per l'Industria, Commercio e Artigianato) e Camera di Commercio di Nord Est Bizerte. (ANSAmed)
Italia-Tunisia: al via 'Artigiani senza frontiere'
Progetto Enpi per creare macroregione artigianato e turismo
Questi in sintesi gli obbiettivi del progetto Enpi ''Artigiani senza frontiere'' (District artisans sans frontieres, Dasf) cofinanziato dall'Unione Europea, che è stato presentato questa settimana ai vari partner tunisini dal capofila, Confederazione nazionale artigianato (CNA) di Ragusa. Gruppi target di Dasf sono le associazioni di categoria del settore artigianale e turistico per il coinvolgimento delle realtà di eccellenza e l'inserimento di queste nei circuiti generati dall'attività progettuale. Tra i beneficiari finali, grazie all'indotto generato da attività che interessano l'artigianato e turismo, ci saranno tutti gli attori economici dei territori coinvolti e l'intera popolazione che beneficerà delle ricadute legate alla destagionalizzazione dei flussi e all'incremento dei volumi di attività commerciale. ''E' già cominciata la fase della distribuzione dei questionari alle imprese tunisine ed italiane per poter individuare quelle che andranno poi a fare parte del distretto transfrontaliero'' spiega ad ANSAmed il responsabile del progetto Giovanni Brancati, particolarmente soddisfatto dell'andamento di queste giornate tunisine, che aggiunge che ''gli attori economici delle filiere artigianale e turistica, diventano, con il progetto DASF, veri e propri catalizzatori turistici in grado di generare un volano virtuoso di crescita e sviluppo nella macro area transfrontaliera''. Gli altri partner sono la CNA di Trapani, la CNA di Agrigento, e i tunisini ONAT (Agenzia Nazionale per l'Artigianato), UTICA Ariana (Unione Regionale per l'Industria, Commercio e Artigianato) e Camera di Commercio di Nord Est Bizerte. (ANSAmed)