(ANSAmed) - MADRID, 3 MAR - Sono 380 le persone entrate in
Spagna dopo aver scavalcato la barriera al confine tra il
Marocco e l'enclave di Melilla, nel secondo giorno di forte
pressione migratoria su questa frontiera: lo ha reso noto a
media iberici la delegata del governo centrale, Sabrina Moh. In
totale, circa 1.200 persone hanno tentato di accedere in
territorio spagnolo, portando a un intervento delle forze
dell'ordine.
Moh ha aggiunto che circa 20 agenti sono rimasti feriti o contusi. L'episodio di oggi si aggiunge a uno simile avvenuto ieri, ma di proporzioni ancora maggiori, con oltre 2.000 migranti che hanno cercato di scavalcare la barriera e 491 che ci sono riusciti. In tutto l'anno scorso, 1.092 persone sono entrate in territorio spagnolo irregolarmente attraverso la frontiera terrestre di Melilla, secondo i dati del Ministero dell'Interno. Il governo ha predisposto il rafforzamento delle unità di Guardia Civil e Polizia Nazionale presenti nell'enclave con circa 90 agenti in più, ha reso noto Moh. (ANSAmed).
Moh ha aggiunto che circa 20 agenti sono rimasti feriti o contusi. L'episodio di oggi si aggiunge a uno simile avvenuto ieri, ma di proporzioni ancora maggiori, con oltre 2.000 migranti che hanno cercato di scavalcare la barriera e 491 che ci sono riusciti. In tutto l'anno scorso, 1.092 persone sono entrate in territorio spagnolo irregolarmente attraverso la frontiera terrestre di Melilla, secondo i dati del Ministero dell'Interno. Il governo ha predisposto il rafforzamento delle unità di Guardia Civil e Polizia Nazionale presenti nell'enclave con circa 90 agenti in più, ha reso noto Moh. (ANSAmed).