Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Energia:Paesi UpM uniti su emissioni e rinascita sostenibile

Riunione ministri a Lisbona, dichiarazione su cooperazione tagli

15 giugno 2021, 15:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
(ANSAmed) - NAPOLI, 15 GIU - Una dichiarazione congiunta dei ministri dell'Energia dei Paesi del Mediterraneo per unire gli sforzi nelle sfide sull'energia nell'area e promuovere una rinascita sostenibile e inclusiva dopo la pandemia di covid19.

Si è chiuso così l'incontro dei ministri del settore dei 42 Paesi dell'Unione per il Mediterraneo (UpM) che si è svolto a Lisbona, in Portogallo nella terza edizione della "Conferenza ministeriale sull'energia" dell'area. Al centro della discussione la cooperazione tra i Paesi nella sicurezza energetica e la transizione con il taglio alle emissioni.

Con una popolazione di oltre 500 milioni di persone, in crescita, si stima che la domanda di energia crescerà di oltre il 50% entro il 2040 e i ministri hanno adottato una nuova dichiarazione che sarà tradotta in piani di azione concreti che saranno sviluppati insieme agli stakeholder rilevanti dell'area mediterranea. La riunione è stata presieduta da Hala Zawati, ministra dell'Energia e delle Risorse minerali di Giordania, e Kadri Simson, commissaria europea per l'Energia, alla presenza di Nasser Kamel, segretario generale dell'UpM. A ospitare c'era João Pedro Matos Fernandes, ministro dell'Energia e del clima del Portogallo.

"Siamo in un momento culminante - ha detto Kadri Simson - nella nostra lotta alla crisi climatica. Senza un cambiamento politico, la regione Mediterranea sarà 2,2 gradi più calda nel 2040 rispetto a oggi. Per limitare il riscaldamento globale dobbiamo diventare urgentemente più efficienti dal punto di vista energetico, allargando l'uso di energia pulita in tutti i settori, dai trasporti, all'industria al riscaldamento e raffreddamento degli ambienti. La dichiarazione adottata oggi manda un forte segnale e mostra la volontà della regione a lavorare insieme per una transizione verso l'energia pulita". Un comune impegno sottolineato anche dal ministro Zawati: "La dichiarazione dell'UpM - spiega - sarà catalizzatrice di una cooperazione rafforzata di noi Paesi membri e ci aiuterà a realizzare la nostra visione collettiva sull'espansione delle rinnovabili e sull'efficienza energetica. Rafforza anche la cooperazione sullo scambio di energia elettrica e la stabilità della fornitura di gas naturale attraverso il nord e il sud del bacino del Mediterraneo. Siamo fiduciosi che questa dichiarazione ci aiuterà in una equa e sostenibile rinascita dopo la pandemia".

Le priorità incluse nella dichiarazione includono: la graduale integrazione dei sistemi energetici e dei mercati, assicurando anche la sicurezza sulla domanda e la fornitura dell'energia; il rinforzo delle interconnessioni elettriche e delle reti smart; un ambizioso programma di efficienza energetica; il bisogno di assumere azioni per attrarre investimenti privati in rinnovabili; il ruolo della ricerca e sviluppo, innovazione e digitalizzazione nell'accompagnare l'area verso una transizione inclusiva e a basse emissioni che sia efficiente per l'economia.

"L'UpM - commenta Nasser Kamel - è altamente attenta alle sfide energetiche del Mediterraneo e al bisogno sempre maggiore di migliorare la cooperazione e la collaborazione tra i Paesi.

Oggi gli Stati dell'UpM hanno riaffermato il loro comune obiettivo e il condiviso impegno verso un futuro di transizione sostenibile attraverso economie e società circolari, a basse emissioni, inclusive, efficienti e resilienti".(ANSAmed).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Energia:Paesi UpM uniti su emissioni e rinascita sostenibile - Politica - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.