Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Palermo firma convenzione per diritti nel Mediterraneo

20 Paesi lanciano Patto per Rete permanente di confronto

17 marzo 2022, 15:34

Redazione ANSA

ANSACheck

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando - RIPRODUZIONE RISERVATA

PALERMO - Palermo ospiterà dal 18 al 19 marzo ottanta tra rappresentanti di associazioni, enti locali, personalità del mondo della cultura, delle istituzioni e del Terzo settore di 20 diversi Paesi del Mediterraneo per la firma della Convenzione dei diritti nel Mediterraneo: una carta elaborata dal basso - frutto di un anno e mezzo di lavoro e 14 tavoli tematici - che sancisce un patto tra i cittadini di questi Paesi per la creazione di una Rete permanente di confronto e collaborazione in grado di "ridare centralità all'identità mediterranea" e farne uno "spazio creatore di umanità e di democrazia partecipata".

Il progetto ideato dall'associazione "Un'altra storia" fondata da Rita Borsellino, vede in prima fila il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e la città metropolitana di Palermo, il "Forum italo tunisino" e l'Associazione internazionale "Agorà degli abitanti della terra". Attorno all'idea si sono ritrovati poi altri sindaci di Sicilia e Sardegna, numerosi attori del Terzo settore e personalità della cultura e dell'associazionismo di venti Paesi: Israele, Palestina, Libia, Turchia, Libano, Spagna, Bosnia, Francia, Malta, Grecia, Iraq, Siria, Marocco, Egitto, Tunisia, Algeria, Albania, Macedonia, Kurdistan, Italia.

Dopo la Carta di Palermo del 2015 che da qui afferma il diritto alla libera mobilità delle persone, la firma della Convenzione dei diritti del Mediterraneo rappresenta un nuovo passo importante - dicono gli ideatori - per la costruzione di un Mediterraneo di Pace, in un momento di grandi tensioni internazionali. La Convenzione sarà firmata il 19 marzo a partire dalle ore 9, al Cinema De Seta all'interno dei Cantieri Culturali alla Zisa. Un incontro aperto alla stampa e durante il quale tutti i firmatari avranno modo di intervenire presentandosi brevemente. La Convenzione tradotta in tre lingue - italiano, francese e arabo - sarà firmata dai primi ottanta sottoscrittori per essere poi diffusa anche ad altre organizzazioni. Tra gli enti locali firmatari del documento con i loro sindaci ci sono i Comuni di Siracusa, Ferla (Sr), Caltagirone (Ct), Monterosso Almo (Rg), Pozzallo (Rg), Favara (Ag), Santo Stefano Quisquina (Ag), Mazara del Vallo (Tp), Troina (En), Stintino (SS), e il vicesindaco di Reggio Calabria.

"Riscoprire la Mediterraneità - sottolineano Alfio Foti ed Emanuele Villa, rispettivamente coordinatore e presidente di "Un'altra storia" - cioè la capacità di interazione e scambio, cooperazione e solidarietà, è più che mai una priorità, oggi.

Significa tutelare i diritti di ogni soggettività e di ogni popolo in un contesto di pace e ridare centralità ai Beni Comuni garantendone la proprietà collettiva". "Palermo si conferma città dell'accoglienza e del rispetto dei diritti umani - dice il sindaco del Comune e della Città metropolitana di Palermo Leoluca Orlando -. Questa Convenzione è un'iniziativa inedita perché pur essendo sostenuta da tante città, proviene dalla società civile di 20 Paesi bagnati dal Mediterraneo. È la prosecuzione di un percorso che contraddistingue a livello internazionale, ormai da anni, la nostra città. Un ulteriore impegno per fare in modo che il Mediterraneo non sia più un mare di morte ma un continente liquido che unisce i popoli. Credo sia questo il senso profondo di un documento condiviso da tantissimi paesi, associazioni e sindaci, uniti per raggiungere un unico obiettivo: costruire insieme un Mediterraneo di pace".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it A Palermo firma convenzione per diritti nel Mediterraneo - Politica - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.