"Gli alleati di governo possono
stare tranquilli, dalla Lega nessun attacco o 'kermesse contro'
qualcuno, ma anzi un evento per difendere e rivendicare con
orgoglio le proprie idee, che sono le stesse da sempre, per
un'Europa diversa da quella attuale". Lo dice in una nota
Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega.
"E bene ha fatto l'amica Marine Le Pen a porre una semplice
domanda per il prossimo futuro, che è una domanda chiave e
riguarda le sorti dell'Ue, circa il possibile sostegno a un bis
di Ursula Von der Leyen. Noi siamo chiari e lo diciamo fin da
subito: non possiamo sostenere chi ha guidato finora questa
disastrosa Commissione europea, che ha colpito aziende,
lavoratori e famiglie; prendiamo atto che altri non sono così
netti e ancora oggi non sanno dire agli italiani se vogliono o
no un secondo mandato di Von der Leyen. La differenza a giugno
sarà tutta qui: da una parte chi desidera la continuità,
lasciando le cose come stanno in Ue, e chi come la Lega vuole
cambiare questa Europa", conclude Ceccardi.
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