(ANSAmed) - LONDRA, 9 FEB - Lo Stato islamico sarebbe a corto
di aspiranti kamikaze da usare in prima linea. E' quanto si
legge sul Mail Online, che cita un gruppo di attivisti anti-Isis
chiamato 'Raqqa Is Being Slaughtered Silently', in stretto
contatto con alcuni abitanti della siriana Raqqa, considerata
come la roccaforte del movimento jihadista.
Si sta assistendo a sempre più defezioni dal cosiddetto
''battaglione dei martiri'', formato soprattutto da 'fighters'
pronti a farsi esplodere nel corso degli scontri contro i curdi.
C'è chi di loro fugge, preferendo salvarsi la vita, o chi passa
a gruppi rivali. Il numero di diserzioni sarebbe cresciuto molto
dopo la sconfitta dell'Isis a Kobane, nel nord della Siria, dove
i jihadisti hanno utilizzato, senza ottenere alcun risultato,
molti kamikaze. Per arginare questo fenomeno lo Stato islamico
ha organizzato posti di blocco e continui controlli sui propri
volontari, sostengono gli oppositori. (ANSAmed).
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