(ANSAmed) - ISTANBUL, 1 LUG - Un'inaugurazione in pompa
magna, come si conviene a una grande infrastruttura che promette
di migliorare ulteriormente la rete dei trasporti in Turchia, ma
che avviene a poche ore dal drammatico attacco all'aeroporto
Ataturk di Istanbul. Sta suscitando una bufera di critiche,
specie sui social network, la cerimonia con cui ieri il
presidente Recep Tayyip Erdogan ha aperto al traffico il ponte
Osmangazi sulla baia di Izmit, che permetterà di ridurre di
molte ore i tempi di percorrenza da Istanbul a Smirne e al resto
della costa egea.
Sul web, i selfie sorridenti di alti esponenti del partito di
governo Akp e le fastose celebrazioni all'indomani della
giornata di lutto nazionale sono finite nel mirino di molti
utenti.
Con i suoi 2.682 metri, il ponte Osmangazi viene presentato
come il quarto ponte sospeso più lungo al mondo. La costruzione
della maxi-opera, da 1,3 miliardi di dollari, è iniziata nel
2013. A realizzarla, una joint venture composta da cinque
compagnie turche e l'italiana Astaldi. (ANSAmed).
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