Lo ha rivelato il ministro del Lavoro, Mehmet Muezzinoglu, rispondendo ad un'interrogazione parlamentare del partito socialdemocratico Chp, principale forza di opposizione nel Parlamento di Ankara.
Secondo i dati disponibili, la maggior parte dei minori sono impiegati nel settore agricolo come lavoratori stagionali. In Turchia, spiega Hurriyet, i minori possono lavorare legalmente dall'età di 14 anni, pur con diverse limitazioni, tra cui l'esclusione dai mestieri più usuranti e pericolosi. Le cifre non tengono tuttavia conto del lavoro nero, da sempre un fenomeno allarmante nel Paese, né del numero di minori siriani rifugiati, 370 mila dei quali non vanno a scuola. (ANSAmed).
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