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(ANSAmed) - TUNISI, 23 MAG - Notte di tensione nel sud della
Tunisia dopo la giornata di ieri culminata a Tataouine con la
morte di un manifestante colpito per errore da un auto della
polizia durante gli scontri con le forze dell'ordine in
mattinata. Vengono segnalati disordini a Medenine, dove i
manifestanti nella notte hanno bloccato con pietre e pneumatici
le strade di ingresso principale alla città e a Kebili, dove
sono state date alle fiamme tre auto della Guardia nazionale, a
Hazoua nel governatorato di Tozeur, da dove arriva notizia di un
tentativo di incendio al posto di frontiera della Guardia
nazionale. La polizia ha dovuto far ricorso nella notte ancora
all'uso di gas lacrimogeni a Tataouine e Kebili per disperdere i
manifestanti che denunciavano l'eccessivo uso della forza
impiegato ieri dalle forze dell'ordine a Tataouine. Oggi una
seduta plenaria al parlamento del Bardo tenterà di far luce
sugli avvenimenti che stanno scuotendo il governatorato di
Tataouine, ieri al centro delle cronache, dove da settimane i
giovani della zona chiedono posti di lavoro e maggior sviluppo
regionale. (ANSAmed)
