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(ANSAmed) - TUNISI, 23 GEN - Rafforzare la partecipazione di
donne e giovani nel processo di consolidamento della transizione
democratica della Tunisia, anche in vista delle prossime
elezioni comunali, le prime dal 2011, previste per il 6 maggio
del 2018. Questo l'obiettivo del corso di formazione
"Décentralisation et participation en Tunisie" che ha preso il
via a Kasserine, organizzato dall'Università di Siena, in
collaborazione con l'Université de Sousse e l'Association
Tunisienne de Droit Constitutionnel, cofinanziato dalla Regione
Toscana.
Il corso si svolge presso la Maison des Associations di
Kasserine ed è destinato a circa 20 partecipanti, in grande
maggioranza donne e giovani, selezionati tra la società civile
locale tramite la collaborazione di una tutor. L'attività di
formazione è parte del progetto "Donne e giovani: decentramento
e partecipazione in Tunisia" e rappresenta una nuova tappa delle
attività che il Gruppo di ricerca e formazione sul
diritto pubblico, europeo e comparato (Dipec) dell'Università di
Siena svolge ormai da molti anni in Tunisia, nell'ambito della
cooperazione decentrata della Regione Toscana, accompagnando il
processo di democratizzazione del paese nordafricano. I
professori Tania Groppi e Giammaria Milani, dell'Università di
Siena, sono rispettivamente il responsabile scientifico e il
coordinatore didattico del progetto. La collaborazione tra la
Regione Toscana ed il governatorato di Kasserine rappresenta un
esempio virtuoso di cooperazione internazionale secondo un
recente studio presentato dalla Conferenza delle regioni
periferiche e marittime (Crpm). (ANSAmed)
