(ANSAmed) - ISTANBUL, 14 FEB - Sono almeno 3 i corpi
recuperati in Turchia dopo il naufragio all'alba di ieri di un
gommone sul fiume Evros (Merin in turco), che segna il confine
con la Grecia. Le vittime sono 2 bambini, non ancora
identificati ma di età stimata in circa 4 e 12 anni, e una
insegnante di 37 anni di nazionalità turca, che era stata
licenziata e colpita da un divieto di espatrio per sospetti
legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen. Lo
rende noto la protezione civile di Ankara (Afad).
Non è chiaro se anche i minori che hanno perso la vita
fossero di nazionalità turca. Il ritrovamento conferma, come già
emerso in passato, che a tentare di fuggire illegalmente verso i
Paesi Ue sono anche cittadini turchi cui non è consentito
viaggiare all'estero a seguito delle purghe post-golpe.
Secondo i soccorritori, a bordo del gommone affondato c'erano
in tutto 8 persone, 4 delle quali risultano ancora disperse,
mentre un'altra sarebbe riuscita a raggiungere la Grecia. Le
operazioni sono rese difficili dalle cattive condizioni
atmosferiche e dalle basse temperature. (ANSAmed).
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