George Zreik, che sabato scorso è morto dopo essersi cosparso di benzina e dato fuoco in una località nel nord del Paese, nel distretto di Kura.
Il gesto dell'uomo è venuto dopo che il preside della scuola della figlia si era rifiutato di consegnare a Zreik il permesso per potere iscrivere la bambina a un istituto meno costoso. Un sit-in di protesta è stato organizzato ieri da esponenti della società civile libanese di fronte alla sede del Ministero della Pubblica istruzione in solidarietà con la famiglia di Zreik e per chiedere l'intervento delle autorità per regolamentare i prezzi delle scuole private. (ANSAmed).
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