La scorsa notte - riferisce il sito web ortodosso Kikar ha-Shabbat - la polizia ha fermato nei pressi della Città Vecchia un veicolo sospetto al cui interno c'erano due attivisti di un movimento messianico ebraico, due giornalisti ed alcuni capretti. Secondo la polizia i due attivisti intendevano compiere un 'sacrificio rituale' dei capretti in occasione della Pasqua, a breve distanza dalla Spianata. Un portavoce della polizia ha avvertito che non sarà permesso ad alcuno "creare provocazioni nel Monte del Tempio" e nelle sue vicinanze. "Le autorità israeliane hanno deciso di non consentire ai cristiani residenti a Gaza di raggiungere Gerusalemme per partecipare alle celebrazioni pasquali. Duecento di loro sono stati invece autorizzati a recarsi in Giordania": lo afferma in un comunicato Wadie Abu Nassar, consigliere per i media dei Capi delle Chiese cristiane in Terra Santa.
Abu Nassar aggiunge di aver appreso che il provvedimento è stato deciso da Israele per impedire che palestinesi di Gaza, una volta a Gerusalemme, preferiscano restare in Cisgiordania piuttosto che rientrare a casa. "Ma la libertà di accesso ai Luoghi Santi deve essere garantita a tutti", ha affermato Abu Nassar. "Considerazioni di sicurezza non possono prevalere sulle libertà religiose degli esseri umani". (ANSAmed).
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