Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fumetto e foto narrano lotta per emancipazione donne Yemen

E' 'Il mondo di Aisha' della Coconino, editrice di graphic novel

28 gennaio 2014, 14:51

Redazione ANSA

ANSACheck

Il fumetto 'Il mondo di Aisha ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il fumetto  'Il mondo di Aisha ' -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Il fumetto 'Il mondo di Aisha ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Giorgia Bentivogli).

(ANSAmed) - BOLOGNA - Un reportage che mescola tavole grafiche e foto per narrare la rivoluzione silenziosa delle donne yemenite per la loro emancipazione attraverso il racconto delle storie di tre di loro. E' 'Il mondo di Aisha', opera di graphic journalism uscita dalla fucina della Coconino Press, casa editrice bolognese nell'orbita del Gruppo Fandango, regina del fumetto di qualità. L'autore Ugo Bertotti ha realizzato le tavole in bianco e nero, ispirato dal racconto della fotografa e documentarista Agnes Montanari che ha raccolto le storie di Aisha, Sabiha e Hamedda. Così, seguendo le 144 pagine in bianco e nero, si scopre che Aisha vive a Sanaa, la capitale. Ha studiato informatica, è laureata e lavora per un'azienda di software. Non vuole sposare il cugino, come le chiedere la famiglia. E ha un fidanzato geloso. Il niqab lo indossa sì, ma con una dose di ironia: perché le garantisce libertà di movimento e di non avere sempre gli occhi degli uomini addosso.
Sabiha è invece una sposa bambina: a 11 anni era andata a nozze con un uomo di 23. Per legge sarebbe vietato, visto che bisogna avere 15 anni per sposarsi. Ma nella regione rurale dove vive valgono leggi tribali e Sharia. Sabiha porta il velo integrale. Ma al mattino, all'alba, le piace andare alla finestra a volto scoperto per sentire l'aria fresca. Al marito, violento, non piace. Anche Hamedda, 65 anni, è stata una sposa bambina, ma ce l'ha fatta. Oggi è la ricca proprietaria di una catena di ristoranti. E' rimasta presto vedova e ha dovuto arrangiarsi. Ha iniziato aprendo un piccolo ristorante per i soldati. Il niqab non l'ha mai portato. Nonostante pettegolezzi e maldicenze.
L'autore dei fumetti e la fotoreporter riportano le loro voci e le storie delle tre protagoniste, e delle altre donne che ruotano attorno a loro. "A voi occidentali il velo fa tanto effetto - spiega Aisha -. Ma non capite che per noi non è così importante. Quello che ci preme veramente è lavorare fuori casa, insegnare, curare, fare politica. Se porti il niqab tutto questo è accettato più facilmente, gli uomini si sentono meno destabilizzati".
Nata nel 2000 da un progetto di Igort e Carlo Barbieri, Coconino Press ha fatto conoscere in Italia graphic novel e comics d'autore, con firme del fumetto del calibro di Gipi, José Munoz, Jiro Taniguchi, Daniel Clowes e Davide Toffolo. (ANSAmed).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Fumetto e foto narrano lotta per emancipazione donne Yemen - Cultura - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.