Il nuovo ministro della Cultura, dell'Istruzione e dei culti Aristides Baltas, parlando con la stampa, ha detto che la Grecia sta cercando una nuova strategia per riportare a casa le preziose sculture. "La nostra campagna proseguirà, ha detto, ma la strategia e il nostro modo di agire possono essere modificati, se necessario. Nelle prossime settimane esamineremo la situazione in dettaglio e se vedremo la necessità di modificarla, lo faremo".
Dal canto suo, il vice ministro della Cultura, Nikos Xydakis, ha detto che la questione dei Marmi ha ricevuto una buona pubblicità dopo l'intervento della signora Clooney, che è un legale dello studio londinese Doughty Street Chambers.
Secondo vari media, il nuovo esecutivo greco guidato dal premier di sinistra Alexis Tsipras intenderebbe annullare il contratto sottoscritto dal precedente governo con Amal Alamuddin-Clooney e il suo studio per ragioni economiche. L'ex ministro della Cultura Constantinos Tasoulas, da parte sua, ha smentito però che sia mai stato firmato un contratto tra il precedente governo greco e lo studio legale britannico.
(ANSAmed).
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