(ANSAmed) - FIRENZE, 24 MAG - Sono quattordici storie di
immigrati di successo quelle raccontate nel libro 'L'Italia
siamo noi' del giornalista Jacopo Storni, nelle librerie il 26
maggio. Il volume (Castelvecchi Editore, pagine 150, 12.50 euro)
è un viaggio tra immigrati che sono riusciti a inserirsi, a
costruirsi posizioni autorevoli e rispettate, che hanno portato
le loro competenze e il loro know-how in Italia, persone che
contribuiscono allo sviluppo economico italiano ed escono fuori
del tutto dallo schema del profugo bisognoso di aiuto e di
assistenza.
Tra i protagonisti Otto, il finanziere camerunense che lavora
a Milano; Halyna, la badante ucraina diventata imprenditrice a
Treviso; Nelu, lo 'schiavo' romeno nei cantieri diventato
imprenditore edile in Toscana e Lazio; Liliam, la baby
prostituta diventata cake designer a Torino. E poi Toni,
l'assessore nigeriano di Bergamo e responsabile immigrazione
della Lega; Francesco, il poliziotto di colore; Molid, sbarcato
a Lampedusa e oggi assunto al Novotel di Firenze. Tra gli
intervistati anche Idris, il famoso opinionista sportivo e
Lilian Thuram, protagonista per anni del calcio italiano.
"Finché continueremo a raccontare gli immigrati soltanto come
profughi, poveracci, schiavi, badanti e delinquenti - ha detto
Storni - gli immigrati resteranno tali". "Ho scritto questo
libro - ha spiegato l'autore - per contribuire a ribaltare lo
stereotipo sugli immigrati che vivono nel nostro Paese, per
raccontare quelle storie di cui quasi nessuno parla, per tentare
di ragionare sull'immigrazione con una prospettiva diversa. In
questo libro tento di raccontare l'Italia che ci aspetta".
(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA