ROMA - MedFilm Festival prosegue il suo viaggio verso Sud. Dopo la tappa di Tétouan in Marocco, e a un mese dalla 22/a edizione dello storico festival romano dedicato al cinema del Mediterraneo, il MedFilm approda in Tunisia con la seconda edizione delle Giornate del Cinema Italiano a Tunisi, in programma dal 6 al 9 ottobre, portando con se 12 film, per una ricca e significativa selezione dei più recenti successi del cinema italiano, tutti inediti nel paese.
Dopo la prima edizione accolta nell'ambito del prestigioso Festival di Cartagine, e grazie all'impegno dell'Ambasciata d'Italia e dell'Istituto italiano di cultura, la seconda edizione delle Giornate del Cinema Italiano a Tunisi porterà nella capitale nord africana il meglio del cinema italiano, per continuare a tessere la trama di un racconto comune tra le sponde del Mediterraneo, di cui, da oltre 15 anni, il MedFilm festival è un infaticabile promotore.
L'evento di Tunisi, che punta allo scambio di esperienze artistiche attraverso il cinema e gli audiovisivi, sarà gemellato con la 22/a edizione del MedFilm festival che si terrà a Roma dal 4 al 12 novembre prossimi. Infatti, nello spirito della reciprocità e dello scambio, il cinema tunisino sbarcherà a Roma con una ricca selezione di film ed ospiti. Tra i titoli il pluripremiato Hedi del regista Mohamed Ben Attia, The Last of Us di Ala Eddine Slim, vincitore del premio Leone del Futuro per la Migliore opera prima di Venezia e Appena apro gli occhi, folgorante opera prima di Leyla Bouzid.
"Tunisi e Roma per un futuro da costruire insieme, che dia spazio di espressione e movimento ai giovani talenti e sappia riconoscere i grandi maestri come patrimonio comune. Due preziosi appuntamenti cinematografici che ci auguriamo possano rappresentare un nuovo momento di incontro capace di dare slancio anche alle coproduzioni tra Italia e Tunisia", così descrive l'iniziativa Ginella Vocca, presidente e cofondatrice del MedFilm Festival.
A rappresentare il cinema italiano alle Giornate di Tunisi i film Le confessioni di Roberto Andò, Non essere cattivo di Claudio Caligari, Mediterranea di Jonas Carpignano e Anna - Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, mentre per i documentari saranno in cartellone Dustur di Marco Santarelli, Il matrimonio di Paola Salerno, Sponde - Nel sicuro sole del Nord di Irene Dionisio e Delta Park di Mario Brenta e Karine de Villers.
Quattro i cortometraggi: Panorama di Gianluca Abbate, Paradosso di Rocco Venanzi e Maria Cesaro, Haircut di Virginia Mori e Il silenzio di Farnoosh Samadi e Ali Asgari.
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