Il cuore vecchio della città diventerà il fulcro di rappresentazioni, spettacoli e forma d'arte varia dal 4 all'8 novembre prossimo. All'appuntamento, divenuto in pochi anni un classico della scena tunisina, parteciperanno oltre una trentina di artisti della regione Mena, di Africa e Europa, che presenteranno le loro creazioni all'aperto o in spazi caratteristici della vecchia Tunisi, con installazioni, rappresentazioni teatrali, video, mostre e concerti. Tra essi ogni sera in scena il progetto di ricerca artistica pluridisciplinare del collettivo Corps Citoyen, sponsorizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, "El Aars. Un matrimonio" che ha come tema centrale le frontiere che dividono il mare mediterraneo. "Un matrimonio tra le due sponde, a celebrare la fine sperata delle mura che le separano, a celebrare la nascita di una narrazione nuova, che vede uomini e donne liberi di viaggiare come di restare: di seguire l'utopia di una chimera senza più rischiare la vita nelle acque del Mediterraneo" spiega ad ANSAmed Anna Serlenga del collettivo Corps Citoyen. "Dream City 2017", organizzato da Art Rue ha il sostegno del ministero della Cultura e di salvaguardia del patrimonio tunisino. (ANSAmed)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
